Degustanzio, buona la prima

DEGUSTANZIO, BUONA LA PRIMA. DegustAnzio riuscita al primo ciak. Venerdi 25 maggio si è registrata una buona affluenza dei visitatori che, nonostante l’evento si concludesse alle ore 22, alle ore 21 c’era ancora una fila considerevole alla cassa. A fronte di 15 euro veniva rilasciato un bicchiere da degustazione, una mappa dell’intero percorso con 30 degustazioni a disposizione e una tracolla porta bicchiere.

L’evento è stato promosso dall’associazione commercianti di Anzio che facendo forza sulle loro finanze hanno proposto un tour enogastronomico alla scoperta della cucina locale abbinata ai vini del territorio.I ristoratori di Anzio e i locali di questa città non hanno certo di bisogno di promozione. Da tempo ormai sono punto di riferimento indiscutibile per chi vuole mangiare sul litorale romano. Locali che sapientemente abbinano qualità e ospitalità. Continua a leggere

Daniela Dellio, la maison agricole dei vini estremi

La maison agricole D&D e la forza di produrre in condizioni estreme.

Daniela Dellio, vini estremi
Daniela Dellio, vini estremi

Maison agricole D&D. La Valle d’Aosta ha sempre un suo fascino vitivinicolo. Il vedere questi vigneti in pendenza che si alternano tra le irte colline e le montagne è un panorama unico per chi ama passeggiare tra uve e filari.

Nasce una passione spontanea e una gratitudine immensa verso coloro che si ostinano a lavorare la vigna in condizioni  tali da richiedere imprese vitivinicole che oggi vengono definite eroiche. Continua a leggere

Giovanni Ederle e i vini della sua corte

I suoi vini nascono dalla collina che osserva Verona

Valpolicella Giovanni Ederle
Valpolicella Giovanni Ederle

Da qui si ha l’impressione di dominare Verona. A 220 metri sul livello del mare, immersi tra colline, uliveti e vigneti c’è un’oasi agricola che osserva la città di Romeo e Giulietta dall’alto, lì dove curva l’Adige. Dove prima risiedeva l’orto di Verona, oggi la famiglia Ederle ha reinventato una curtis. Giovanni e Camilla, attuali proprietari, hanno creato un luogo dove si produce tutto ciò che serve al fabbisogno. Chi soggiorna in questa terra potrà fruire di alimenti a chilometri zero prodotti direttamente in corte o dalle aziende limitrofe.  Prodotto di punta, ovviamente, il vino. Continua a leggere

Sette buoni motivi per non perdersi il Wine show a Todi

wine show todi 2018

Torna il wine show per la terza volta. La location è stata spostata a Todi, rimane sempre in terra umbra distanziandosi poco meno di 35 chilometri da Orvieto, dove si sono volte le precedenti edizioni. Edizioni che ci hanno piacevolmente impressionato per organizzazione e ospitalità. Il giorno 9 e 10 giugno non  potremo mancare. Per quali motivi? Diversi. Abbiamo fatto un check delle opportunità che troviamo in questo evento che riassumiamo in breve in 7 punti ( ma potrebbero essere molti di più). Continua a leggere

Zuccheraggio. Si riapre il dibattito sulle frodi del vino.

zucchero e vino
zucchero e vino

Era metà Marzo quando  Copa-Cogeca, Ceev, Cevi e Efow presentarono una proposta alla commissione salute UE per un’autoregolamentazione sulle bevande alcoliche. Mentre solo due settimane fa durante il Vinitaly la Coldiretti ribadiva, per voce del suo presidente Roberto Moncalvo, la necessità di introdurre in etichetta l’uso dello zucchero nella produzione del vino. Continua a leggere