Se sieste degli appassionati di vino cui piacerebbe rivivere la viticoltura nell’antica Enotria e non avete a disposizione una DeLorean DMC-12 con flusso canalizzatore e 1,21 gigawatt, non disperate. E’ possibile fare un tuffo nel passato grazie a Francesco Gabriele Bafaro, l’archeologo del vino. E’ suo il progetto avviato ad Acri, in provincia di Cosenza, con il quale cerca di riprodurre le stesse metodologie di vinificazione del Bruzio. Acroneo è un progetto di Archeo-Vino nato dagli studi e dalla passione di Francesco Bafaro recuperando le fonti letterarie, iconografiche e archeologiche. Continua a leggere.